EDITORIA
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STRENNE D’INCHIOSTRO 2023
Io ci ho provato a rendere interessanti i dati che AIE e ISTAT hanno presentato a Più Libri Più Liberi, però non ci sono proprio riuscito. Dai, è sempre la stessa storia: gli italiani leggono di più, gli italiani leggono di meno, i fumetti si vendono un poco meno ma il settore tiene anche se i diritti all’estero vengono venduti solo dalle grandi case editrici. Non ho trovato davvero nulla di particolarmente interessante.
Così, al quarto sbadiglio, mi sono arreso e ho iniziato a cercare un regalo di Natale per mia moglie. Obiettivo: una cosa artigianale, ragionata, originale. Mica un regaletto alla Amazon sceglilo tu. Alla fine le ho preso una scatola di cioccolatini, ma ho pensato che magari qualcuno potrebbe trovare utile l’esito delle mie ricerche tra artigiani italiani che fanno cose legate al libro o alla lettura…
Allegra – Segnalibro
TOSCANA | Strada in Chianti (FI)
Mauro Bandinelli maestro orafo | € 530
Pensavo: ci sarà un segnalibro un po’ meglio di quello che mi hanno regalato allo stand della sagra della polenta di Raviscanina. E allora, cerca che ricerca, mi sono imbattuto in questo pezzo di alto artigianato in oro e argento che – giustamente – costa quanto un’intera biblioteca. Certo: non lo farei mai uscire di casa. Però se avete un amico che ha appena acquistato una copia della Bibbia delle 42 linee o la leggendaria seconda parte della Poetica di Aristotele, potete pensare di regalargli un segnalibro all’altezza.
Ex-libris handmade
SICILIA | Ragusa
Nue | da 36€ in su
Ho Facebook che da mesi cerca di convincermi a comprare un goffratore come ex-libris. E ok, sarà pure bello, ma io i soldi a Etsy, Temu o Shein non glieli voglio dare. Allora mi sono tuffato nel web e ho trovato il sito di Francesca, che se ne sta a Ragusa Ibla (e già la invidio tremendamente per questo) e fa delle cose molto belle e davvero molto artigianali, tra cui splendidi ex-libris. Che non sono personalizzati perché ci scrive Libro di Mario Rossi sopra, ma perché fa l’intero disegno unico e irripetibile. Dai, come fate a non volerle bene?
PS: ok, ho fatto finta di non leggere sul suo sito che gli ordini per Natale 2023 sono chiusi. Però tenetela d’occhio per San Valentino, per la festa della Donna, del Papà, della Mamma, dello zio…
Libro aperto
MARCHE | San Benedetto del Tronto (AP)
lait – Luci non convenzionali | Da 68€
Si sa: in Italia si producono troppi libri. E allora lait, azienda di San Benedetto del Tronto, ha pensato bene di usare quelli in eccesso per farne lampade artigianali. Sospese, da tavolo, da comodino, applique… scegliete quella che più vi aggrada e lasciatevi illuminare dalla cultura. In tutti i sensi.
cerAmìke
ABRUZZO | Castelli (TE)
cerAmìke | a partire da 78€
Prodotto border-line: in realtà non è strettamente legato al libro. Ma quanto potrà mai essere sfiziosa una libreria decorata con tre comari in ceramica che se la raccontano su Jane Austen, l’agenda di Suor Germana o sulle riflessioni escatologiche di Edith Stein? Complimenti per l’idea: non vedo l’ora di avere una libreria più grande per piazzarci sopra queste amike…
I Quaderni di Apo
Emilia Romagna | Spilamberto (MO)
MASI Arti Grafiche | a partire da 24 €
Stampati a caratteri mobili (xilografici?), rilegati a mano e chiusi a ceralacca, la linea di quaderni di Apo è adatta ad amanti dell’arte tipografica o a persone che hanno a cuore la scrittura: ci vuole coraggio per poggiare la penna su un prodotto così curato! Ad ogni modo, la linea vi permette di scegliere cosa regalare tra un quaderno per appunti, uno per le note e uno per le ricette.
Gioielli linea Stil novo
Calabria | Crotone
Gerardo Sacco | A partire da 75€
Indossare la Divina Commedia non è proprio una cosa che si fa alla leggera, ma gli orafi calabresi sono famosi per la creatività con cui si dedicano all’interpretazione del patrimonio letterario o filosofico nostrano (a San Giovanni in Fiore acquistai una splendida parure ispirata alle tesi di Gioacchino da Fiore!). E allora perché non regalare una di queste vere e proprie sculture indossabili, pensate per celebrare Dante e la Divina Commedia attraverso il versante più “romantico” dell’opera?
